ARTIFICIALI & Co |
|
|
CORPETTI IN OTTONE Testo
e foto di Emanuele Paolucci Non
uso spesso rotanti per la pesca, ma ogni tanto mi piace rinverdire
queste vecchie esche che danno sempre i loro buoni frutti. A
tale scopo ho rimuginato su come fare corpetti che spesso si trovano in
commercio e…….. Bè
nasce questo tutorial. PREMESSA
IMPORTANTE Per
la vostra sicurezza personale usate guanti, occhiali di protezione e
mascherina. Soprattutto fate andare il trapano a numero
basso di giri. L’ottone è un metallo tenero e non necessita
di grandi velocità per essere lavorato. Soprattutto i minori si facciano aiutare da un adulto. Materiale
occorrente. Tondini
di ottone di vari diametri, quelli che vanno da Questi
li potete trovare presso qualsiasi bricocenter, o meglio se avete amici
o conoscenti o vicino un artigiano o fabbrica che lavora ottone (i
tondini si usano anche in tappezzeria) potete magari farvi
regalare qualche scarto. Un
trapano con variatore di velocità e un buon mandrino auto serrante. Lime
di grana grossa e piccola (tipo modellismo) per ferro. Filo
inox per la costruzione vera e propria dei rotanti. Cavalierini,
perline ancorine,ami insomma tutto ciò che occorre per costruirli. Pinze
a becchi lunghi e pinze a becchi tondi. Punte
da trapano in ferro di diametro 1.5/2 mm. Un
avvitatore. Passiamo
ora alla costruzione dei corpetti. Ritagliamo
dei pezzi di tondino dalla barra di varie misure. Le
più indicate sono da minimo Per
misure inferiori agli Qui
di seguito un esempio Passiamo
ora con l’aiuto di un trapano a modellare e tornire i cilindretti
ancora grezzi. Inseriamoli
nel mandrino del trapano, facendo molta attenzione a controllare prima
il numero di giri e a serrarlo bene così. Avviamo
il trapano e passiamo prima la lima a grana grossa in diagonale, poi la
lima a grana sottile da modellismo per arrotondare e lisciare il tutto. È
possibile tramite una lima a sezione triangolare sempre a grana fine da
modellismo, effettuare delle scanalature come quelle che si vedono in
commercio. Salto
i vari passaggi peraltro intuitivi e passo a spiegare il risultato
finale che è questo Come
vedete è possibile dare varie forme al corpetto, ad esempio l’ultimo
a dx della fotografia ha una doppia ogiva che mi permetterà poi di
tagliarlo alla misura che mi occore, creando così in un’unica
soluzione due corpetti. Oppure
come quello al centro di forma “a pera” che servirà anche per altri
scopi che vado a spiegare poi. Passiamo
ora alla costruzione del vero e proprio rotante, non prima di aver fatto
però i fori, utilizzando una morsa, le punte da trapano e l’avvitatore.
Il suo uso lo consiglio per la maneggiabilità e per il basso numero di
giri. Coloro che però possiedono un trapano a colonna di sicuro
otterranno risultati migliori e più veloci. COSTRUZIONE
DEL ROTANTE Cominciamo
a ritagliare degli spezzoni di filo inox di diametro adeguato. È
possibile realizzare l’anima in acciaio dei rotanti con diametri che
vanno dallo 0.6 al Nel
mio caso ho preferito usare il Tooth
prof come da foto Questo
per la facile lavorabilità e necessaria rigidezza. Con
le pinze a becchi tondi facciamo un anellino, inseriamo l’ancorina ed
avvitiamo la perlina di plastica sul filo come in foto Come
si vede dall’mmagine ho effettuato una piccola piega. Questo
piccolo trucco mi permette due cose. Inserire il corpetto e bloccarlo in
posizione, eventualmente aggiungendo un goccio di attak e centrare il
filo in asse nel caso il foro non sia perfettamente centrato. Si
inserisce quindi il corpetto così badando bene a non pungersi con le
ancorine e usando sempre due
paia di pinze per la nostra sicurezza personale. Ora
non resta che infilare le perline, il cavalierino e la paletta, fare
l’occhiello finale e il nostro rotante è pronto. Ma
non è finita qui. Difatti
i corpetti precedentemente preparati possono servire anche ad altri
scopi. Ad esempio sui martin così Oppure,
cosa ancora più gradita ai bassman, come alternativa al piombo nelle montature
a texas rig in questo modo Con
questo si conclude il tutorial, prima però è d’obbligo direi far
vedere come funzionano con qualche cattura e attrezzatura light. Con
questo si conclude il tutorial. Un
saluto a tutti e buona p………………………..ermanenza sul sito Emanuele Paolucci (Cepi2 sul forum)
|
Black Bass & Co | |
|Home | | Indice per argomento | | Indice per autore | |