Fai da Te - Jig head
facile facile
Amo,
lamina di piombo e un po’ di fantasia.
Testo
e foto di Adriano Orlandoni (Dic. 2005)
Ciao a tutti,
vorrei descrivervi un metodo per realizzare le testine per i jig
.
Questo metodo è molto
semplice , richiede pochissimi materiali e
altrettanta manualità e permette di ottenere risultati in pochissimo
tempo, l'unica cosa davvero indispensabile è un pò
di fantasia.
Le jig head che si possono ottenere sono di
moltissimi tipi, non perfette come quelle ottenute da stampo,ma
comunque nel complesso soddisfacenti.
Iniziamo con elencare i materiali e gli utensili che serviranno per la
realizzazione.
Materiali:
Piombo in fogli da 1-2-3 mm a seconda del peso della jig
head che vorremo ottenere
Colla cianoacrilica (Attack
o simili)
Stucco liquido per metalli (io uso abitualmente il MAXIFULL della
Max Meyer acrilico, ma vanno benissimo tutti
quelli che già conoscete di cui avete ampiamente letto e sentito
parlare da
Loris Ferrari
e Gianni Burani)
Ami da jig (quelli con la piega
dell'occhiello ad angolo retto)
Occhietti olografici (non
indispensabili)
Vernice di finitura trasparente
Utensili:
Una comunissima forbice
Una pinza
Una morsa da banco (ottima anche se molto piccola)
Carta vetrata
Prima di iniziare la descrizione guardiamo qualche foto!
Materiali
e utensili
1-Taglio
e foratura della lamina di piombo
2- Piega
delle lamine di piombo
3-Inserimento
delle lamine sull'amo
4-Sgrosso
della testina
5-Testina
rifinita con carta vetrata pronta per l'immersione nello stucco
6-Testine
dopo l'immersione nello stucco
Queste immagini (anche se pietose qualitativamente) vi possono aiutare a
seguire la spiegazione.
Cominciamo:
(foto 1) per prima cosa tagliate due
quadratini di lamina di piombo, uno deve essere più grande e di misura
sufficiente a contenere nella sua metà il profilo laterale della jig
head che volete realizzare .
Prendete il pezzo di piombo più grande e praticate un foro ( potete
farlo anche con un punteruolo, un cacciavite a croce ecc.) questo servirà
per il passaggio dell'amo. Terminata la foratura con l'aiuto della morsa
piegate le lamine, facendo passare la piega
per il centro del foro precedentemente fatto (foto 2). Completate le
pieghe, passate l'amo nel foro della lamina e inserite la seconda
all'interno di quella forata per avvolgere l'amo (foto 3).
A questo punto il
nostro lavoro proseguirà esclusivamente con pinza e morsa alfine di
pressare le lamine sull'amo.
A lamine completamente pressate usate la forbice per sgrossare la forma
della jig head (foto 4)
Dopo questa fase sfruttando la stessa pinza potrete
ricavare anche alcuni particolari, quali pinne , branchie o squame (le
squame si ottengono con gli stessi denti con cui la pinza fa presa).
Questi particolari si ottengono con estrema facilità
, grazie alla morbidezza del piombo.
Per ottenere ad esempio le branchie vi basterà esercitare una maggiore
pressione sulle pinze , seguendo un disegno
immaginario e anche precedentemente tracciato. Nelle zone dove avrete
pressato maggiormente ricaverete uno spessore minore e
contemporaneamente il disegno del particolare. Così facendo i
particolari saranno anche perfettamente simmetrici sui lati della
lamina.
Come potete immaginare le lamine lasceranno tra di
loro delle piccole fessure che potete utilizzare per colare alcune gocce
di colla cianoacrilica ,che fisserà
saldamente il tutto. Rifinite il tutto con carta abrasiva
, fino a togliere i segni più evidenti della lavorazione (foto
5).
Immergete le Jig head nello stucco liquido
(meglio due immersioni ,chiaramente la seconda dopo il completo
essiccamento della prima).
Lo stucco di cui ho parlato è molto duro, aderisce perfettamente al
piombo ed è estremamente riempitivo e livellante e non necessita di
finitura con carta abrasiva se dato per immersione (foto 6).
Le jig head sono terminate e pronte per la
colorazione con vernice.
Queste che potete vedere sono state decorate con bomboletta, retina e
aerografo con mascheratura. Ma questa non è
una regola , potrete benissimo colorale anche
a pennello, le vernici da usare oramai le conoscete benissimo. Finite la
verniciatura con trasparente protettivo (ho dato 2 mani del il mio Velplus
diluito con poche gocce di alcool per
renderlo più fliudo)
Jig head con decorazione e finitura
trasparente.
Vi basterà finire il tutto montando ad esempio uno skirted,
piume , grub ,insomma quello che volete. In
questi che vedete ho utilizzato del bucktail
di cervo (non guardatene il montaggio fatto molto velocemente con
risultato ovviamente mediocre
).
Jig terminati!
Con questa tecnica come vi dicevo potrete
ottenere molte forme , tutte comunque schiacciate maggiormente su due
lati. Questo può essere considerato un lato negativo dal punto di vista
estetico, ma a mio avviso da quello funzionale sicuramente no.
Si possono infatti realizzare testine
discretamente leggere ma con un grande impatto visivo ,dato da un
profilo laterale molto alto ma con una sezione bassa.
Sono sicuro che i nostri amici pesci non vanno in giro con il calibro a
misurare lo spessore delle nostre esche ,
dicendo " no è tro
pp
o fina allora non la mangio" e poi in qualsiasi caso la loro
visuale non sarà mai perfettamente il linea con lo spessore minore.
Immaginatene poi una che termina nella parte bassa con due alette
ricavate da una ulteriore piega che tende
leggermente a planare il caduta!
Un altro pregio/difetto di queste jig head
si presenta nel raggiungimento del fondo. Un normale jig
raggiunto il fondo si fermerà li dove è
arrivato rimanendo immobile con l'amo rivolto verso l'alto risultando
anche antialga. Queste invece toccato il fondo ,
data la loro forma piatta e verticale si coricheranno su un lato
aggiungendo a questo un ulteriore movimento , cioè quello di ritorno
alla posizione verticale in fase ri recupero
( un pò come un animaletto moribondo che
cerca di ritornare in superficie). Il difetto è che risulteranno
meno antialga, ma questo si può risolvere legando sull'amo , prima di
inserirlo nelle lamine di piombo, del filo inox
da 0,5 mm facendolo passare insieme all'amo attraverso il foro e
terminato il tutto utilizzato per creare l'antialga.
Jig head
con antialga ( il filo antialga è più spesso
del dovuto , altrimenti non si sarebbe visto in foto)
Allora buon divertimento e buona p…..permanenza sul sito!!
Ciao Adriano
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