ARTIFICIALI & Co |
|
|
Lipless da luccio Testo e foto di Andrea Rumualdi - Febb. 08 Un’artificiale
che ci regala sistematiche catture, anche di esemplari notevoli di bass
è il lipless, con un programma grafico ho ingrandito le dimensioni della foto così da ottenere una forma come l’originale ma piu’ grande, dopo aver stampato e ritagliato la foto l’ho riportata sul legno, nel mio caso l’abete da 2 cm di spessore. Essendo un’artificiale che dovrebbe lavorare in acque abbastanza profonde si puo’ utilizzare legno piu’ pesante. -Con il seghetto alternativo ho tagliato la forma disegnata. -Con disco abrasivo applicato su una mola ho dato la prima sgrossata, poi con la carta abrasiva ho rifinito il corpo. -Ora iniziamo a
foracchiare il nostro artificiale, pratichiamo per primo un foro da 5mm
che attraversa il corpo,
dal dorso alla pancia, dove andremo poi a mettere l’armatura in
acciaio. Poi facciamo un’
altro foro da 5 mm in prossimità della coda, sempre dal dorso alla
parte inferiore dell’artificiale, in corrispondenza del “tunnel”
appena fatto, pratichiamo un foro da 3 mm dove poi andrà inserita la
spina di fissaggio in acciaio che sosterrà l’armatura dell’anello
di coda. -Ora andiamo a
piombare l’artificiale, pratichiamo una fessura sulla parte bassa in
prossimità della testa e due fori che attraversano per intero il corpo
di dimensioni rapportate all’artificiale esempio: artificiale 18.5 cm
fori da 13mm, 15 cm fori da 10 mm,
13 cm fori da 9 mm, questi
sono degli esempi che variano a seconda di come si vuole far lavorare il
“pesciotto”. -A
questo punto abbiamo l’artificiale , piombato, con
l’armatura……… ci
siamo!!! E’ NO !!!!! Un lipless senza
rattle che lipless è! -Partendo dalla
pancia con una punta da 9mm facciamo un bel foro molto inclinato,
mettiamo dentro almeno due palline di acciaio di circa 7mm, poi
chiudiamo il foro con un pezzetto di tassello (quelli utilizzati per
accoppiare i mobili). Alcuni artificiali finiti: A questo punto non resta che verniciare il nostro Lipless a voi la scelta su quale tecnica usare! Nella foto sotto è stato messo un piombo che si utilizza per l’equilibratura dei cerchi in lega, è un sistema per appesantire l’artificiale molto veloce e resiste bene all’acqua. Varianti e
modifiche: Altra variante
molto interessante è la versione snodata, qui si complica un po’ fare
gli anelli di giunzione tra i due pezzi, in quanto essendo
un’artificiale da luccio non dobbiamo dimenticare la tenuta. Io ho fatto così: Gli anelli sul
pezzo grande sono stati fatti con l’anima in acciaio collegata
all’anello di testa, mentre i due sulla parte piccola, vanno a formare
entrambi gli anelli di coda. Facendo attenzione a tenerli aderenti
l’uno all’altro si ottiene una soluzione esteticamente
soddisfacente. E’ da un po’ di
tempo che non riuscivo piu’ a costruire un’artificiale per vari
motivi, piu’ o meno gravi, ringrazio Marco per avermi dato lo stimolo
e spero che questo artificiale vi piaccia e vi regali qualche bel
lucciotto!! Per info e
suggerimenti
|
Black Bass & Co | |
|Home | | Indice per argomento | | Indice per autore | | Indice a tema | |