ARTIFICIALI & Co

 

 

 

 

 

“Fai da Te” 
Maschere creative


(Testo e fotografie di Moreno Bartoli pubblicato Febbraio 2012)

Quando si arriva alla verniciatura dei nostri artificiali, il desiderio comune è quello di ottenere un effetto cromatico efficace ed originale. Per efficace, s’intende il più possibile diverso da quanto troviamo normalmente in commercio e per originale la voglia di esagerare! In effetti, quando si colora la livrea della nostra esca il pericolo più incombente, non è quello di riuscire, ma quello di non trasformare il nostro minnow in un’accozzaglia di colori. 

Per meglio introdurre l’argomento colore e soprattutto le maschere che creeremo per ottenere “pattern” e “texture” che decoreranno i nostri minnow, è preferibile chiarire esattamente cosa intendiamo. La maschera, è un qualsiasi materiale interposto tra superficie ed aerografo, per impedire che la vernice arrivi in aree non desiderate. 

La maschera può essere realizzata con qualsiasi materiale, persino con un foglio di giornale, anche se in questo caso, la stesura del colore sarà a contorni irregolari, perché fatalmente una certa quantità di colore s’infiltrerà sotto i bordi. Per ottenere un contorno netto, la maschera deve combaciare perfettamente alla superficie, meno aderisce e più otterremo contorni sfumati.

Vediamo ora le componenti grafiche: pattern, texture e colore. Il Pattern è la ripetizione regolare di una composizione di segni, comprendenti linee, forme e colori. La texture ottica è la creazione voluta o accidentale d’effetti visivi che riguardano la superficie. Nel disegno a punti, la loro vicinanza e concentrazione crea un effetto ottico notevole. Al colore vengono generalmente assegnate tre dimensioni: La tinta, l’intensità e il tono. 

La tinta, è chiamata comunemente colore, l’intensità si riferisce alla sua forza e il tono descrive il grado di maggior o minor chiarezza. Dopo questa precisazione tecnica, possiamo vedere come realizzare il piedistallo per la verniciatura e le maschere per ottenere effetti particolari.

 

Fig.1 Il piedistallo porta esche è necessario per poter verniciare l’esca mantenendola sospesa. Per costruirlo dobbiamo utilizzare una tavoletta su cui fisseremo due barrette in legno o metallo a circa 45 cm. di distanza.

Fig.2 Con degli elastici robusti, sosteniamo due piccole molle all’estremità dei bracci. Questo sistema permette di fissare in maniera elastica, ma salda gli artificiali da verniciare, anche se di diversa lunghezza.

 

Fig.3 Naturalmente, le mascherine possono essere realizzate con materiali diversi, purché il loro utilizzo sia comunque fantasioso e creativo. Così, retine metalliche o piccole griglie o sezioni di plastica traforata di recupero, possono creare inediti effetti decorativi sui nostri minnows.

Fig.4 Persino un vecchio collant elastico a rete, può trasformarsi in un eccellente mascherina, grazie alla peculiarità dell’elasticità, sfruttabile per allargare o meno le trame dell’effetto squame creato con la verniciatura.

 

Fig.5 A questo punto però, possiamo lanciarci nell’ideazione e costruzione di una mascherina con trama inedita e particolare, ad iniziare dal disegno eseguito su un comune foglio bianco.

 

Fig.6 Dobbiamo disegnare una trama ripetitiva (Pattern) di nostro gradimento, dando libero sfogo alla fantasia. Più il Pattern sarà originale, più avremo certezza di realizzare un artificiale unico! Sovrapponendo un foglio di sottile, ma rigida, plastica trasparente sopra il disegno, eseguiamo un semplice ma accurato lavoro di ricalco. Capovolgiamo il foglio di plastica, e completiamo il ricalco del nostro Pattern in perfetta simmetria. Questa fase è molto importante, perché completa il nostro lavoro grafico.

 

Fig.7 Per meglio eseguire il lavoro successivo, con un pennarello indelebile coloriamo di nero la trama ottenuta con tanta pazienza. Dopodiché creiamo la mascherina togliendo l’interno nero del Pattern con una piccola fresa del nostro trapano da modellismo. La mascherina ottenuta su un sottile foglio di plastica trasparente, può subito essere impiegata, dopo una preventiva prova su un foglio bianco.

 

Fig.8 Come già anticipato, possiamo utilizzare con successo anche maschere di recupero già pronte, come la retina che vediamo in foto, quello che non dobbiamo dimenticare e di usare sempre i guanti di lattice usa e getta, e una maschera protettiva per naso e bocca, strumenti indispensabili quando si vernicia con l’aerografo o con le bombolette per ritocco dell’automobile.

 

Fig.9 Ecco una parata di minnows dimostrativi, decorati con le varie mascherine create dalla nostra fantasia.

Fig.10 Ed ecco finalmente l’effetto conclusivo di un buon uso dell’aerografo: un minnow dalla livrea inedita con cui potremo insidiare le prede nelle nostre battute di pesca.

Ciao a tutti e Buona P...ermanenza sul nostro sito!

    Moreno Bartoli


  www.morenobartoli.it

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