ARTIFICIALI & Co

Rana Top Water

Testo e foto di Dario Agostini (Agos80) - Maggio. 2011

Si tratta di un artificiale topwater da utilizzare durante il periodo caldo quando i predatori mangiano a galla o nei primi strati di acqua superficiali. La ho pensata soprattutto per i bass con i quali sembra funzionare, ma potrebbe forse essere gradita anche ai lucci.
E' un artificiale costruito in legno di samba, con anellini a vite Cobra style, e piombata verso il sedere e in acqua galleggia mantenendo un assetto di 45 gradi circa, le gambe snodate e unite al corpo e nei " piedi " risulterebbero galleggianti e renderebbero l'artificiale strano agli occhi del pesce. Grazie all'inserimento di una piccola quantità di piombo nella zona delle ginocchia potremo dare all'esca un assetto molto più realistico.
Per quanto riguarda l'uso dell'esca io la recupero con piccole jerkate intervallate da pause più o meno lunghe a seconda dell'attività presunta dei pesci. L'artificiale sulla jerkata piega e rilascia le gambe snodate, che si allungano al tiro e si ripiegano quando l'artificiale naturalmente frena fermandosi.
Ha un comportamento di blando walking the dog che è in parte volutamente limitato dalla presenza delle gambe snodate e una leggera azione di popper prodotta dalla fossetta ovale sotto gola vicino all'anello di muso, ciò produce un po di spruzzi e un po di bolle senza però produrre il sonoro pop dei popper.

Insomma è una esca che prende un po da varie categorie di topwater, con in mente però di avere un'azione in pesca non eccessiva è quanto più realistica/sobria, in effetti dopo avere osservato le rane nei miei stagni con più attenzione mi sono accorto che non spopperanno

Procedimento:


1) Prendo una sagoma di carta del corpo della rana che ho stampato dal pdf che poi vi fornirò alla fine del tutorial e la incollo con la pritt sul mio listello di samba a sezione 3x3 cm

2) Con l'aiuto di un vecchio traforo elettrico scontorno la sagoma dal legno seguendo il suo profilo laterale, la stessa cosa può benissimo essere fatta usando prima una sega per sgrossare la sagoma per poi rifinirla con precisione con raspa e lima

3) dopo avere stampato e ritagliato la vista dall'alto la uso come dima per tracciare con la matita il profilo superiore dell'artificiale sul dorso della nostra futura rana.

4) usando di nuovo il traforo elettrico oppure raspe e lime vado a creare il taglio seguendo il profilo superiore e ottenendo così una prima sbozzatura della nostra forma tridimensionale.

5) a questo punto io uso la morsa del banco da falegname, ma si può usare una morsa di metallo opprtunamente protetta sulle ganasce, per bloccare l'artificiale mentre con uno scalpello o una sgorbia piana inizio ad arrotondare gli spigoli, forse qualcuno potrebbe usare un dremel con il cilindro di carta vetrata, ma il mio metodo in questo caso è decisamente più preciso e permette un controllo maggiore sul legno asportato e la forma, c'è anche chi userebbe un coltellino da intaglio o un cutter tenendo il pezzo in mano, ma io sconsiglio questo metodo perchè seppure essendo quello che permette maggiore mobilità alle mani e sensibilità e precisione nell'intaglio è adatto solo a chi sa già bene intagliare il legno a mano e se non si usano protezioni molto specialistiche come guanti speciali tipo i polar bear o gli spectra sulla mano che regge e tumbguard sul pollice della mano armata, può essere un metodo molto rischioso, se si scivola il rischio di prodursi danni molto seri e tagli profondi alla mano è dietro l'angolo. (vi assicuro che conosco intagliatori che scivolando con la lama mentre tenevano in mano un pezzo in esecuzione si sono tagliati un tendine e hanno allegramente salutato un uso normale della mano)Quindi per la vostra sicurezza quando usate lame libere sul legno come coltelli o scalpelli/sgorbie bloccate sempre il pezzo di legno in morsa o un supporto. Tenete la mano destra sul manico per impugnarlo e la sinistra sopra la lama circa a metà come supporto e per dare la direzione

6) Dopo questo primo lavoro di intaglio la vostra ranocchia assomiglia sempre di più ad un anfibio

7) Ora userei il dremel con la punta che dicevo prima per arrotondare bene le forme e ottenere quasi un risultato definitivo

8)Concludo il lavoro di formazione del pezzo usando della carta vetrata fine per renderlo liscio e omogeneo, per quanto riguarda lo spazio tra gli occhi che da l'idea di due bulbi oculari separati tra loro e sporgenti dalla testa come le ranocchie potete usare una piccola lima quadrata per ricavare quello spazio senza rischio di rompere il pezzo un po delicato

9)Usando una fresa di pietra a palla montata sul trapano oppure una sgorbia con profilo a U, vado a scavare una fossetta sotto la gola della rana in una posizione che farà si che l'anellino di testa sia piantato nella parte più verso la coda della conchetta.
Questa conchetta dovrebbe aiutare l'artificiale a produrre una specie di spopperata blanda che produce un po di bolle

10) con una sgorbia profilata a V oppure una microfresetta del dremel vado ad incidere dei piccoli dettagli sul muso della rana come la linea della bocca e le due piccole narici, conviene incidere in maniera non troppo lieve tali dettagli che verranno già attenuati dopo la resinatura

11) col trapano vado a scavare i fori per gli anellini con posizione indicata negli schemi pdf e con un tondino di samba di diametro 8mm vado a creare le gambe snodate le quali avranno le ginocchia con un angolo di smussatura per permettere il corretto ripiegarsi durante le jerkate di recupero.

12) Ecco qui si vede la posizione del piombo in coda per renderlo inclinato in acqua e due coppie di piccole piombature sopra e sotto le ginocchia per rendere le gambe suspending o leggerissimamente affondanti, per le gambe sono 4 metà di piombini piccoli da 0,3 gr, quindi per essere chiari alla fine sono 4 pezzetti di piombo da circa 0,15 gr ciascuno.
Non do indicazioni precise invece sul piombo in coda al corpo in quanto dipenderà molto dal volume che darete alla vostra esca durante le fasi di sgrossatura, difficilmente due esche di questo tipo, essendo piccole sculture, avranno lo stesso preciso volume e quindi dovrete regolarvi sulla quantità facendo delle prove in vasca fino ad ottenere la giusta quantità di piombo per un assetto a 45°
Comunque come dato generale la mia rana resinata e senza ancorine pesa sui 15/16 gr

13) la rana finita con le ancorine

14) la rana finita , colorata e resinata pronta all'uso

Per approfondimenti sulla rana top water  e per scaricare il PDF con lo schema vai al forum di autocostruzione

Ciao a tutti e buona p......ermanenza qui

Dario Agostini