ARTIFICIALI & Co

 

 

 

 

“Fai da Te”

Effetto "Rattling" facile

 

Testo e foto di Filippo Fuligni
(Pubblicato  Maggio 2006)

 

Era un pò di tempo che volevo realizzare qualche artificiale con il rattling, inserire cioè delle sferette di acciaio all’interno del corpo dell’artificiale stesso, in modo che durante il recupero, facciano un pò di “casino”, aumentando le vibrazioni sonore in acqua.

 

Il fatto è che non è poi così semplice come possa sembrare a prima vista, in quanto non basta mettere qualche sferetta dentro, perché il rumore che ne risulterebbe sarebbe veramente minimo.

Qualche giorno fa ho realizzato un grezzo di un bel crank destinato al nostro amico baffone, quindi da usare in acque con scarsa visibilità, il rattling quindi ci stava proprio bene.

 

Non avendo idea di come fare, faccio un giro su internet su “un certo sito”, e domando un po’ in giro, alla fine la soluzione che mi viene consigliata è di ritagliare un tubicino metallico poco più grande della nostra sferetta di acciaio, e di inserire tale pezzetto di tubicino nel corpo del minnow.

Il problema è che in casa non avevo la più piccola traccia di tubicini metallici, ne aste di antenna da cannibalizzare, bisognava arrangiarsi con quello che avevo. Ho cominciato a far frullare i due neuroni sani che mi sono rimasti, e ho analizzato il problema, ho cercato di ricordare le poche nozioni sul suono che avevo stancamente ascoltato durante le lezioni di musica alle medie. Ricapitolando: a me occorre produrre un rumore secco, con il più alto volume e propagazione possibile, quindi occorre che la pallina metallica deve urtare una superficie dura e flessibile per massimizzare le vibrazioni e nello stesso tempo questa superficie deve essere ancorata ad una cassa di risonanza per aumentarne il volume, un po’ come nella chitarra, dove la superficie elastica sono le corde, che sono in contatto con la cassa. Proprio pensando alla chitarra mi è venuto in mente la soluzione. Il materiale da urtare già ce l’avevo, ed è il migliore possibile, l’acciaio, il filo di acciaio che uso per l’armatura, e la cassa di risonanza pure, e cioè il minnow stesso, fatta in legno come gli strumenti musicali (in realtà si può migliorare ancora il volume creando una cavità all’interno del minnow dalla parte opposta rispetto alla pallina di acciaio, ma qui si andava troppo sul difficile….).

 

Ho usato come “fotomodello” un minnow wtd simil Zara Spock, che sto costruendo adesso, ma bando alle ciance e andiamo a spiegare il mio metodo, in realtà ci vuole molto di più a spiegarlo che a farlo, io ci impiego non più di 2 minuti in tutto.

 

Materiale necessario:

-         nr 1 sferetta di acciaio

-         filo di acciaio (io ho usato quello da 0,8 e 1 mm)

-         trapano con punta a legno leggermente più grande della sfera di acciaio (1mm più grande)

 

Prima di tutto occorre che il minnow abbia uno spessore, dove abbiamo intenzione di inserire le sfere, di almeno 1 cm altrimenti non c’è abbastanza spazio. Per prima cosa, con un trapano faccio un foro trasversale di diametro di 1mm maggiore del diametro della sfera, nella parte posteriore del minnow o dove cavolo volete inserire le sfere, l’importante è scansare lo scasso per l’armatura interna, la sfera cioè deve essere libera di scorrazzare da una parta all’altra del foro.

 

 

 

 

A questo punto prendo un pezzetto di filo di acciaio e lo piego ad L, così:

 

 

poi infilzio il filo di acciaio di traverso al foro, ben in profondità nel legno, fino a che l’altro lato della L combaci con il bordo del foro, così:

 

 

Adesso taglio il filo di acciaio in eccesso in modo che arrivi a filo della sagoma del minnow

 

 

Ora rigiro il minnow, inserisco la biglia nel foro, e ripeto l’operazione per l’altro lato. A questo punto abbiamo praticamente finito, manca solo il tocco finale, perché occorre sigillare il buco in modo da impedire che stucco od altro si infiltrino nella cavità, basta coprire il buco con un unico pezzettino di legno incollato leggermente con l’attack.

 

 

Finito!! Non resta che stuccare con stucco da marmista, e il nostro rattling è pronto. Veloce e funzionale, vi posso assicurare che fa un rumore incredibile e ci vogliono proprio 2 minuti per realizzarlo.

 

Per la corretta realizzazione occorre tenere presente solo 2 cose:

1)      il filo di acciaio deve proprio essere infilato a forza e non avere giochi

2)      la pallina di acciaio non deve avere nessun tipo di ostacolo nel suo percorso, quindi occhio a stucchi e colle, che non devo assolutamente essere presenti.

 

Tutto qui, spero di essere stato d’aiuto a qualcuno che come me non sapeva come realizzare questo “particolare sonoro”.

 

E, parafrasando qualcuno, buona p………….ermanenza sul sito.

 

PS: questo è il crank che mi ha fatto venire in mente questo metodo e su cui l’ho testato.

 

 

 

 

 

 

 

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