ARTIFICIALI & Co

Ondulante  SILURATOR

 Testo e foto di : Filippo Fuligni (Lippus) - Luglio 2009

Siccome uso spesso ondulanti quando vado a siluri, ed altrettanto spesso li perdo quando rimangono avviluppati alle rocce dell'Arno, stavo pensando come ammortizzare le spese "ondulandifere" J e mi è venuto in mente il Cheppianetor di Buraniana memoriaJ, e ne ho fatto una versione da baffoniJ.

Ho preso una lamina di piombo da 1,5mm , ed usando un Ardito come master, ho ricalcato i contorni dell'ondulante sul piombo.

E l'ho ritagliato con delle forbici da lattoniere.

A questo punto abbiamo 2 opzioni, se vogliamo un artificiale molto pesante ritagliamo un altro pezzo di piombo nello stesso modo, altrimenti (come ho fatto io) ritaglio nello stesso modo un pezzo di alluminio.

Abbiamo quasi fatto, prepariamo un'anima con del filo di acciaio inox di almeno 1,2mm avendo l'accortezza che al centro faccia una "esse" , e che abbia 2 occhielli che sbuchino alle 2 estremità del piombo ritagliato. Incolliamo la valva di piombo da un lato dell'armatura e quella d'alluminio dall'altro (o un altro piombo) con dell'attack e pressiamo il tutto.

Il nostro ondulante è praticamente finito, basta dargli una piegata sulla coda in modo che "onduli"J. Io per dargli il tocco finale, ci incollo sopra 2 fogli di carta adesiva olografica e copro il tutto con resina epossidica bicomponente, in modo che l'acqua non penetri e danneggi l'incollatura.

Purtroppo da quando li ho fatti non son potuto tornare a siluri, giusto 5 minuti rubati e hanno "quasi" Jcatturato, nel senso che un nanetto mi si è slamato.

Costo di realizzazione praticamente zero, e anche per realizzarli ci vogliono 5 minuti. Per chi pesca spesso con gli ondulanti può essere un'alternativa. Ovviamente quando si buca un bel pesce, la bombatura fatta si addirizza, ma basta ripiegarla con le dita e fine del problemaJ.

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Ciao e buona p...ermanenza sul sito!!!!!

Filippo Fuligni (Lippus)