ARTIFICIALI & Co |
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Fai da te Filibustiere super affondante Testo e foto Umberto Bosatelli Ago./06 Ecco una nuova scheda per la costruzione di un filibustiere da 20-27 gr adatto alla pesca alle lacustri nei grandi laghi ma anche in fiumi di buona portata , inoltre viste le dimensioni ed il peso questa esca può adattarsi tranquillamente alla pesca in mare per predatori tipo la spigola ma anche hai grossi predatori di acqua dolce (luccio e sandra), insomma la reputo un esca universale che ogni lanciatore dovrebbe avere nella cassetta degli artificiali. Il legno usato è il ramino , un legno di buona compattezza e con poche microvenature , inoltre è un legno duro da lavorare ed è più pesante di legni come la balsa o il samba quindi adatta meglio alla costruzione di esche medio-pesanti . Quello che vi serve è: legno ramino miniutensile motorizzato (tipo dremel) seghetto da ferro (denti fini) piombo dolce filo inox 308 diametro 1mm. Pinza a becchi tondi tronchese Mastice per marmo Occhi 3d (materiale per moschisti) Carta stagnola Vinavil Aerografo o una bomboletta con colori all’ acqua Vetrificante per parquet Bene ora che avete preso tutto si parte. Come detto è un legno abbastanza duro quindi consiglio di prestare particolare attenzione alla sagomatura del grezzo con il seghetto, in modo ridurre al minimo il lavoro di carteggio. Quindi dopo aver ritagliato la sagoma si passa al taglio ventrale con il seghetto da ferro , cercate di rimanere in asse più possibile con la sagoma dell’ grezzo. In seguito con il miniutensile e una fresa “conica” si allargano le estremità in modo da farci alloggiare le spirali che chiudono l’armatura. La piombatura è ventrale e va creato un apposito alloggiamento all’ interno del grezzo usando una fresa in metallo con il minutensile tipo dremel.
Per l’armatura ho usato dell’acciaio inox 308 diametro 1 mm con un’armatura legata anche sull’anello ventrale, ed ho chiuso tutto usando uno stucco per marmisti bi-componente. Ora si carteggia tutto il grezzo e per chi ha voglia ,ci si può sbizzarrire nei particolari estetici (branchie e bocca) , consiglio di creare l’incavo dove alloggiare l’occhio 3d, perché più di una volta mi è capitato di perdere un occhietto strappato da un predatore troppo aggressivo. Come trasparente ho usato un vetrificante per parquet monocomponente (7-8 mani per immersione) e la verniciatura è stata fatta con l’aerografo ma prima di tutto l’artificiale è stato ricoperto di carta stagnola fissata all’artificiale con il vinavil. La carta stagnola che ho utilizzato è quella che si trova nei cioccolatini poket coffe , intendiamoci ognuno può usare quella che meglio crede, ma io mi trovo particolarmente bene con questo tipo di carta ,la reputo la migliore in quanto a tenuta e la pellicola di carta che ne ricopre un lato fa perfettamente presa con il legno e il vinavil che uso per collante. L’unico difetto che posso trovate in questa carta è che è dorata ,ma con del semplice acetone per unghie si riesce a decolorare rendendola color argento, purtroppo però non si trova in commercio a parte come incarto dei suddetti cioccolatini.
Bene ora è tutto fatto non vi resta che aspettare 24-48 ore per andare a provarlo in bocca al lupo . Ps. consiglio di farne almeno 5-6 alla volta per tagliare un po’ i tempi di lavorazione e perché almeno ne avrete una scorta accettabile da scambiare con i vostri amici autocostruttori.
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