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Il portacanne per belly boat Caso
1 Il
mio primo tentativo di fare un portacanne da belly è stato questo. Ovviamente
mi sono basato su quello visto a Max
Mughini, cui va il merito dell’idea originale. Servono
2 tubi da canalina elettrica di diametro 40 mm tagliati lunghi a piacere (circa 50 cm nel mio
caso). La
vaschetta può essere forata per far scolare l’acqua o le esche o col fondo
pieno per ottimizzare il galleggiamento .
Io
ho avvitato sul legno anteriore anche tre blocchi per le canne, che però se i
tubi sono a misura non servono.
L’innesto
delle canne in pesca può sembrare scomodo, ma non lo è e si ha la quasi
certezza di evitare cadute delle canne Il
punto di forza di questo sarà l'opportunità di portare bene 2 canne a
mulinello alto, e una terza in emergenza col mulinello nella vaschetta oppure
una da casting. La
versione definitiva deve poter galleggiare
bene in quanto desidero poter lasciare il portacanne, che è piccolo,
eventualmente fuori da un intrico di rami per entrare solo col belly ed una
canna, ovvio che pur galleggiando andrà attaccato fuori dalla portata da riva e
assicurato con una clip a delle frasche. Per
rifinire il tutto ho chiuso i tubi col silicone per renderli stagni. Si
può anche dare dell'impregnante o
del coprente al legno per bellezza, ma usando del preimpregnato non serve. ---------- Ho
comprato tubi idraulici che si innestano (questo risolve l'ambidestro in maniera
elegante e pure il trasporto, le parti che stanno contro il belly nel trasporto
si possono mettere sopra) Servono
due tubi lunghi sui 50 cm, 4 raccordi a “T”,2 tubi sui 30 cm, i tubi
idraulici sono dotati di guarnizioni quindi di per sé stagni. I
tubi hanno da un lato un incastro femmina con guarnizione e dall’altro un
incastro maschio senza guarnizione. Si
fissano a mano le “T” alle
estremità e la vaschetta ai tubi con viti autofilettanti Qui
si vede il fissaggio alle estremità delle tavole di legno ovvio che il legno
sia stato carteggiato bene su tutti
gli spigoli. Visto
che i raccordi a “T” sono alle estremità fissiamo a questi i supporti di
legno. Per
aumentare la tenuta mettiamo un pezzo di legno all’interno per fare da battuta
alla vite, tanto poi siliconeremo il tutto.
Particolare
del fissaggio dei tubi che terranno le canne. Le
due all'esterno terranno il mulinello alto, quello centrale tiene il mulinello
sotto. Visto
dal davanti (i tubi sono tenuti da viti autofilettanti). Potendo
non fissare i tubi che tengono dritto il portacanne sulla fiancata del belly
(che devono fare l'ambidestro), questi per il trasporto possono essere messi
davanti al portacanne - tanto le canne sono più lunghe!- riducendo l'ingombro
laterale dove
si vedono i 4 fori che consentono l'uso ambidestro
Ovviamente
manca solo da creare 4 tappi removibili per i fori femmine che consentono l'uso
ambidestro sul fondo e che non vanno siliconati. Invece le estremità superiori possono essere tranquillamente
siliconate, i fori femmina di dietro (lato dei mulinelli) non
servono per ulteriori incastri e quelli anteriori, che sono incastri
maschi, possono essere siliconati perché si incastrano lo stesso. Qualora l’insieme non galleggi a sufficienza si potrà
attaccare con delle fascette un poco di foam (in vendita a pochi euro al
decathlon in cilindri) o del polistirolo o poliuretano da edilizia. Mauro Maccagnani
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