Procedimento
costruttivo |
Il procedimento è
abbastanza semplice, una volta disegnata la sagoma sul listello di
Legno precedentemente tagliato a misura (30x150x20 mm), con
seghetto e raspa porto il legno a filo del disegno, poi a
assottiglio il muso e la coda. I bordi che a questo punto sono a
90^ li stondo leggermente. Dalle foto potrete vedere che la sagoma
è molto squadrata, e ho posto molta attenzione al fatto che i
fianchi siano più piatti possibile. Procedo poi a tagliare i vari
pezzi e a fare i fori per gli occhielli, come potete vedere anche qui
, gli attacchi per gli snodi invece potete vederli qui.
Per ultimo inserisco la piombatura.
Ultima cosa, la paletta è molto semplice da fare, è un trapezio con
base maggiore di 30mm base minore 20mm altezza 30mm.
Come
si intuisce anche dal nome, nella realizzazione di questa esca mi
sono ispirato all’Hard Javallon, ma ho apportato alcune
significative modifiche rispetto all’originale. La principale di
queste è che il pezzo anteriore è molto più grande rispetto
agli altri, questo perché volevo ridurre il movimento tipo
“biscia” che ha l’originale, in quanto non ho mai visto un
pesce con quel tipo di “andatura”. Ho fatto in modo quindi che
l’oscillazione del muso fosse ridotta ma che contemporaneamente
il movimento della coda fosse esaltato. Penso di essere riuscito
ad ottenere quello che cercavo, dando all’esca un nuoto, che,
secondo me, è molto simile al nuoto di un pesce vero, come potete
vedere da questo filmato che ho fatto durante le prove in vasca FILMATO
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